Con la decisione C(2022) 8798 final la Commissione Europea ha approvato la
proroga della misura Voucher banda larga per le PMI – SA.57496 per tutto il
2023: gli operatori di TLC potranno quindi attivare i voucher fino al 31 dicembre
2023, fino ad esaurimento dei fondi.
A seguito del provvedimento di modifica del Decreto del Ministro dello sviluppo
economico, pubblicato in Gazzetta ufficiale n.116 del 19–5–2022, è estesa la
platea dei beneficiari alle persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in
proprio o in forma associata, una professione intellettuale ai sensi dell’art. 2229
del Codice civile, ovvero una delle professioni non organizzate di cui alla legge
14 gennaio 2013, n. 4.
E’ stato, dunque, prorogato, il cd. “Bonus Internet”, rivolto alle micro, piccole e
medie imprese, nonché ai professionisti e alle partite IVA, per favorirne la
digitalizzazione.
La pandemia ha reso ancora più evidente l’importanza della connettività in un
mondo sempre più connesso e digitale, e il Bonus Internet rappresenta
un’opportunità per le aziende di restare al passo con i tempi e migliorare la
propria produttività.
La misura prevede il riconoscimento di un contributo, sotto forma di sconto, sul
prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga.
L’agevolazione viene riconosciuta mediante l’erogazione di un voucher
connettività per abbonamenti ad internet ultraveloce. Il voucher è rivolto a:
• micro, piccole e medie imprese
• persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma
associata, una professione intellettuale (articolo 2229 del Codice civile) o
una delle professioni non organizzate (legge 14 gennaio 2013, n. 4).
Registro delle Imprese, requisito non necessario per professionisti e partite IVA.
Il valore del voucher è calibrato sulla base delle caratteristiche della connettività
e dei relativi costi, nonché sulla presenza di “step change”, ovvero tangibili
incrementi della velocità di connessione rispetto alla situazione pregressa.
A ciascun beneficiario, identificato con una Partita IVA/Codice Fiscale impresa,
potrà essere erogato un solo voucher (per le imprese che hanno più sedi è
prevista comunque l’erogazione di un solo voucher).
Entità della misura
I voucher sono suddivisi in tre fasce (Fascia A, Fascia B, Fascia C), così definite
dal decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy:
FASCIA A: Voucher con contributo connettività pari a €300 per un contratto della
durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi che garantisca il
passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa
nell’intervallo 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1
Gbit/s (voucher A2).
Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere
aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di € 500 per la copertura
di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata
giustificazione da parte degli operatori fornitori. Non sono previste soglie di
banda minima garantita. Al finanziamento dei voucher di fascia A viene destinato
il 40% delle risorse stanziate distribuito per il 20% a favore dei voucher A1 e per
il 20% a favore dei voucher A2.
FASCIA B: Voucher con contributo connettività pari a €500 per un contratto della
durata da un minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il
passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa
nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V=1 Gbit/s, il
valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore
massimo di € 500 per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai
beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori.
FASCIA C: Voucher con contributo di connettività pari a 2.000 euro per un
contratto della durata di 24 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività
con velocità massima in download superiore ad 1 Gbit/s. Il voucher potrà essere
aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio
alla rete sostenuti dai beneficiari.
(Per tale tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita pari
ad almeno 100 Mbit/s).
L’attivazione dei servizi a banda ultra larga potrà essere richiesta dalle imprese
potenziali beneficiarie del voucher direttamente ad uno qualunque degli operatori
di telecomunicazioni accreditati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate.